Un ulteriore spostamento avvenne nel dopoguerra presso l’ex G.I.L. ove ora è collocato il Liceo “F. Lussana”.
La scuola, per la riforma Gentile che modificò l’intera impostazione del sistema scolastico italiano, ebbe la nuova denominazione di Istituto Magistrale Statale “P. Secco Suardo”.
Per il continuo accrescimento e la costanza domanda, frutto di un apprezzamento costante della popolazione nei confronti del Magistrale, venne costruita una sede ad hoc in via A. Maj, dove l’Istituto è attualmente ubicato. La nuova sede venne inaugurata nel 1968.
Fino all’anno scolastico 1987-1988 aveva al suo interno soltanto il curricolo dell’Istituto Magistrale tradizionale della durata di quattro anni, che, oltre a rilasciare il diploma di abilitazione all’insegnamento nella scuola elementare e materna, permetteva l’accesso alla facoltà di Magistero e con la frequenza di un corso integrativo a tutte le facoltà universitarie. Con il successivo anno scolastico iniziavano nuovi diversi indirizzi, fra i quali il socio-psico-pedagogico e il sociale. Dall’anno scolastico 2010-2011, a seguito della riforma Gelmini l’Istituto fu trasformato in Liceo delle scienze umane e Liceo Musicale “P. Secco Suardo” di Bergamo.
Nell’anno scolastico 2011-2012 sono stati festeggiati i 150 dell’Istituto con una serie di iniziative, volte a far conoscere la scuola, la sua storia, la sua attività, la sua offerta educativa. Due pubblicazioni hanno scandito l’evolversi della Scuola, la prima per i 125 anni dalla nascita a cura del preside prof. Luigi Tironi ed edita nel 1988, la seconda per i 150 anni edita nel 2012.
La storia dell’Istituto si è sempre intrecciata fortemente con quella della città di Bergamo, con le sue istituzioni culturali, con il territorio provinciale di appartenenza. Personalità della cultura italiana nei vari campi del sapere, docenti impegnati nel sociale e in politica, valenti educatori in campo civile ed ecclesiale hanno insegnato presso il Magistrale, dando prestigio all’istituzione scolastica, alle università, alla città.
Dalla scuola, a causa dell’elevato numero di iscritti, sono nate numerose istituzioni scolastiche, che, dapprima semplici sedi distaccate, hanno ottenuto, in seguito, l’autonomia: l’Istituto “O. A. Romero” di Albino, l’Istituto “D. Lorenzo Milani” di Romano di Lombardia, l’Istituto “G. Falcone” di Bergamo Infine, il corso sociale venne assorbito dall’Istituto “M. Mamoli” di Bergamo.
Oggi l’Istituto è aperto alle innovazioni culturali, alla didattica, al territorio seguendo la tradizione consolidata di risposta ai bisogni della popolazione della Bergamasca, con l’impegno e l’attenzione verso le realtà più difficili da parte del pool docente e non docente. Una particolare sensibilità è l’apertura da decenni ai soggetti diversamente abili, che hanno trovato e trovano professionalità e educabilità in una scuola a loro maggiore misura.
(Prof. Roberto Frecentese, autore del volume “I 150 anni dell’Istituto Magistrale Statale P.Secco Suardo di Bergamo”, Phasar Edizioni, 2012)